E’ passato più di un anno da quando l’Unione Europea ha pubblicato la direttiva PSD2 relativa ai servizi di pagamento.
Gli stati membri hanno 24 mesi per recepirla ma, dopo 14 mesi, non sembra sia successo molto.
L’aspetto che a noi interessa di più è quello riguardante la “tutela dell’utilizzatore di uno strumento di pagamento”, tutela che riguarda sia i consumatori che gli esercenti.
Fa piacere vedere si ampino gli attori che possono fungere da TPP “Third part payment service provider” ma quando si parla di tutela si guarda principalmente alla “volontarietà” dell’operazione di pagamento.
E’ vero che è importantissimo evitare che vengano effettuati pagamenti senza l’autorizzazione del consumatore ma chi garantisce invece che i pagamenti vengano effettuati a seguito dell’esecuzione del contratto/servizio eseguito?
Ci sono molti aspetti che non vengono considerati quando si parla di tutela. La tutela del pagamento del proprio lavoro? la tutela della correttezza del lavoro per cui pago?
Se pensiamo che ci arrivi in soccorso una normativa, dovremo aspettare ancora molto.
Per questo è nato Taskupper. Perchè vogliamo che siate sicuri del lavoro, sicuri del pagamento.
Taskupper infatti, tramite l’utilizzo gratuito di una piattaforma web, supporta lo sviluppo di accordi tra le parti nella fase di Negoziazione, propedeutica alla sottoscrizione di un contratto per la fornitura tra due diversi soggetti Buyer e Seller (rispettivamente chi compra quale acquirente o compratore e chi vende quale fornitore o venditore) e gestisce tramite un soggetto terzo alle parti abilitato (Istituto di Pagamento autorizzato) e per conto del Buyer con mandato irrevocabile, l’importo pattuito del contratto e lo conserva, cosi che alla verifica della “condizione di soddisfazione” sia garantito il pagamento e saldo al Seller della fornitura.
Che ne dite? non facciamo prima così?